• In un presente di terrori climatici e di fascismi imperanti è raro trovare un testo di speculative fiction italiana così radicato nell’attualità come Brucia la notte (2023) di Michela Monti e Tiffany Vecchietti. Primo volume di una dilogia distopica arricchita da elementi fantastici, Brucia la notte è un curioso ibrido letterario, un racconto pop dal retroterra marxista e transfemminista, pensato per unire intrattenimento e critica sociale. Un obiettivo decisamente ambizioso da parte delle autrici, che può dirsi riuscito solo in parte, ma che è senz’altro da ammirare alla luce di un panorama del fantastico italiano spesso stagnante o condizionato da miopi strategie editoriali – almeno per quanto riguarda il settore mainstream.

`Brucia la notte` di Michela Monti e Tiffany Vecchietti • Burn through the witches

«Tutto bruciava, le fiamme divoravano il buio e liberavano la luna dal suo compito faticoso di portare luce.Bruciavano i container, le reti elettrificate,le armi che esplodevano diventando altre lingue di fuoco.Bruciava come forza che ardeva dentro di me.Bruciava la notte, e il nostro dolore con lei» In un presente di terrori climatici e di fascismi imperanti … Continua a leggere

`It` di Stephen King • Out of the Blue and into the Black

Vi sono molte ragioni per cui vale la pena leggere i romanzi di Stephen King. L’esperienza di lettura, già di per sé, rappresenta qualcosa di singolare: gran parte della popolarità di King, infatti, deriva dalla sua abilità di intrattenere, tale da proiettare i suoi lettori all’interno di universi alternativi fatti di trame bizzarre e personaggi … Continua a leggere

`Breaking Bad` • «Look on my works, ye mighty, and despair!»

Jesse: «Nah, come on! Man, some straight like you,giant stick up his ass, all of a sudden at age,what, sixty, he’s just gonna break bad?».Walt: «I am awake».[1] ­_ `Pilot` (1×01) Un paio di pantaloni color cachi fluttua liberamente nell’aria, stagliandosi contro il cielo terso del New Mexico. L’indumento indugia per qualche momento sullo schermo, … Continua a leggere

`I sommersi e i salvati` di Primo Levi • La memoria dell’offesa

«Since then, at an uncertain hour,That agony returns:And till my ghastly tale is toldThis heart within me burns»[1].~ Samuel T. Coleridge, ` The Rime of the Ancient Mariner` Tornato tra i banchi del laboratorio di un tempo, di nuovo con il grembiule addosso, Primo Levi decide di farsi fotografare da Bernard Gotfryd accanto ai vecchi … Continua a leggere